Itinerario bike del Monte San Giorgio

Il percorso prende avvio alla stazione ferroviaria di Capolago. Da qui si segue la Via al Mulino, poi Via Segoma in direzione di Riva San Vitale. Entrando nel Paese vale la pena fare una piccola deviazione verso il Battistero di San Giovanni, un importante esempio di architettura paleocristiana.

Costeggiando il Lago Ceresio si prosegue su strada cantonale fino ad arrivare alla partenza della Funivia Brusino-Serpiano, la prima funivia aerea in Svizzera. Caricando le biciclette nella funivia (verificare il periodo di apertura), in pochi minuti si giunge in località Serpiano (653 m s.l.m.) da cui si gode di un panorama mozzafiato sulle montagne circostanti e sulla Regione di Lugano.

Si ridiscende verso Meride (583 m s.l.m.) sulla strada principale avvolta dal bosco, si attraversa l’incantevole nucleo storico dove si trova il Museo dei fossili del Monte San Giorgio, che permette di scoprire il fascino di un mondo risalente a 240 milioni di anni fa con postazioni di realtà virtuale, fossili e sauri triassici in grandezza naturale.

Proseguendo si arriva a Tremona (571 m s.l.m.), qui si può fare una visita al Parco archeologico (apertura, marzo-novembre) e vivere un’esperienza di realtà aumentata con gli speciali occhiali 3D. Si prosegue poi verso Rancate sulla pista ciclabile.

In Via Cercera si segue il sottopassaggio ferroviario e si prosegue sulla Via Carlo Diener. Proseguendo in Via Giuseppe Motta si raggiunge il centro storico della città, ricco di punti di interesse come Casa Pollini, la rinnovata Piazza del Ponte con la Chiesa dei SS. Cosma e Damiano, il Museo d’arte e il Chiostro dei Serviti.

All’altezza del Parco di Villa Argentina, proseguire sulla segnaletica ufficiale numero 3 (Percorso Nord-Sud). Lasciando il nucleo alle proprie spalle, si prosegue sulla strada cantonale in direzione di Riva San Vitale, entrando nel Parco del Laveggio e costeggiando il fiume fino a ritornare al punto di partenza alla stazione di Capolago.

Lungo tutto il tragitto si trovano numerosi punti di ristoro e fontane, rendendo l’escursione ancora più piacevole.