Vivere molto – camminare poco

Al segnavia presso la stazione di Thun è già indicata la destinazione dell’escursione, Gwatt. Inizialmente si procede lungo la Schifflände in direzione del lago di Thun. Dopo un breve tratto si raggiunge, tramite una passerella in legno, la sede della vecchia stazione ferroviaria di Scherzligen. Dal 1861 (data di apertura della linea ferroviaria verso Spiez) fino al 1893 Scherzligen era la stazione terminale della linea proveniente da Berna. Per passeggeri e merci il viaggio proseguiva a bordo di vapori. Pannelli descrivono le «Storie del traffico di Scherzligen». Poco più avanti si incontra la chiesa di Scherzligen, costruita tra il X e il XII secolo. È molto apprezzata per le cerimonie nuziali. Per i pellegrini sul Cammino di San Giacomo Einsiedeln-Ginevra rappresenta una tappa importante. Subito dopo si arriva al parco Schadau con l’omonimo castello (costruito nel 1846). Nel parco si trova il panorama di Wocher, un dipinto circolare di Thun datato 1814. Dal lato del lago si gode la vista della triade: Eiger, Mönch e Jungfrau. Uscendo dal parco Schadau si cammina per pochi metri lungo la Seestrasse. Poi si devia a sinistra sul nuovo sentiero lungolago. Poco dopo questo si immette nel Rougemontweg. Si percorre ancora per un breve tratto la Seestrasse. Successivamente si passa accanto al cantiere navale, alla spiaggia (chiamata Strämu da chi vive a Thun), allo stadio Lachen e si prosegue sul Pfaffenbühlweg. Il sentiero lungolago conduce ora vicino alla riva e su una passerella sul lago fino al parco Bonstetten. Il giardino storico della residenza, creato nel XVIII secolo, è un luogo di relax molto popolare tra giovani e anziani. Lungo il Gwattlischemoos si raggiunge la destinazione dell’escursione, la fermata dell’autobus Gwatt Moos.