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796 Via Panoramica Val Bregaglia

Informazioni sul tour

Categoria
region
Difficoltà
Difficile
Lunghezza
Durata
Salita
Dicesa

Il Miglior Periodo dell'Anno

GEN
FEB
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Descrizione

In una limpida mattina d'autunno, poco dopo il Passo del Maloja, l'ambiente circostante sembra un dipinto: il giallo oro e il verde scuro delle conifere contrastano con il blu intenso del cielo e il bianco candido delle montagne. Davanti a noi si trova il Sentiero Panoramico Val Bregaglia, una fantastica escursione in quota attraverso una delle valli più remote della Svizzera.

Ben presto ci si rende conto che si sta camminando su sentieri storici. La prima testimonianza è la rampa di 2000 anni fa della via commerciale romana "Malögin", poco dopo si attraversano le monumentali mura gotiche delle rovine della chiesa di S. Gaudenzio. Inizialmente, gli inconfondibili segni della civiltà riescono ancora a distrarci: la strada del passo, l'enorme diga del bacino dell'Albigna, le linee elettriche ad alta tensione che serpeggiano nella valle come fili d'argento. Ma poi ci si immerge nel silenzio degli estesi boschi misti. Il sentiero risale il soleggiato versante meridionale della valle e diventa un sentiero d'alta quota.

L'Alp Durbegia, al centro del percorso, invita a fare una pausa con la sua tranquillità e il suo incantevole panorama. Di fronte, imponenti cime di granito svettano nel cielo: le cime del gruppo Sciora e del Piz Badile, compagni costanti del percorso in quota, emanano un senso di eternità. Anche le lastre di granito che lastricano il sentiero, colmano i corsi d'acqua o scendono a valle con gradini disegnati ad arte sono massicce. Le sagome dei tetti in pietra di Soglio si stagliano nel sole della sera. La destinazione è un villaggio museale con un hotel palazzo ricco di storia e squisite specialità a base di castagne, o come diceva il pittore Segantini: la soglia del paradiso.

Profilo altimetrico

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