Vie storiche nella roccia madre

Probabilmente il Passo del Grimsel tra l'Oberhasli e il Vallese era già usato come via di collegamento molto prima della nostra era. Come via commerciale, il Passo del Grimsel con il successivo Passo del Griess verso l'Italia era molto frequentato dal Medioevo fino al XIX secolo. Su questo storico sentiero dei muli si svolge anche in gran parte l'escursione qui descritta.

Il paesaggio granitico del massiccio dell'Aar esercita nella regione del Grimsel un fascino particolare. Enormi lastre formano i fianchi di montagne spesso coronate da punte appuntite e crepate. Il punto di partenza dell'escursione è l'Hospiz del Grimsel nel mezzo di questo scenario. Durante i primi minuti dell'escursione, il sentiero pedonale deve ancora districarsi tra costruzioni artificiali. Si cammina sotto l'Hospiz per un breve tratto sulla strada, finché il sentiero non scende lungo le scale presso la diga. In basso si arriva a una curva a gomito, dove si deve attraversare e poco dopo passare sotto la strada. Segue ancora un tratto di strada da lavoro e un ponte sul giovane fiume Aare sotto la diga del lago di Grimsel. Da questo punto segue solo sentiero naturale. Il sentiero fa parte del «Grims Kristallweg», una via di esperienza per tutta la famiglia.

Il sentiero conduce sul lato sinistro, occidentale, dell'Aare attorno a qualche dorsale. Ben presto l'Aare diventa lago Räterichsboden, sulle sue sponde rocciose il sentiero è stato in parte scolpito nella roccia in modo avventuroso. Il percorso è sicuro, ma non soffrire di vertigini è sicuramente un vantaggio. Due ponti romantici attraversano più in basso l'Aare avanti e indietro. Poco dopo il sentiero segue lastre di granito che sembrano le onde pietrificate di un mare e poco dopo si raggiunge Handegg.