Traffico e silenzio a turni sopra Wengen

Per questa escursione invernale non è necessario svegliarsi troppo presto: a causa dell’irraggiamento solare, a dicembre e gennaio si dovrebbe partire dal Männlichen verso le 11. Si lascia la stazione della gondola in direzione sud-sud-est con vista sull’imponente parete nord dell’Eiger, sul Mönch e sulla Jungfrau. Diversamente dall’estate, in inverno il sentiero scende lungo il pendio, in parte molto ripido. È necessario attraversare diverse piste da sci senza perdere di vista i segnavia del percorso. Una pista leggermente impegnativa, a seconda delle condizioni della neve, si incontra verso la fine dell’area sciistica. Qui i bastoncini possono essere utili per attraversare il pendio. Poi segue il tratto più tranquillo. Improvvisamente appare un vecchio bosco di cirmoli che invita a sognare e a fare una pausa. Successivamente si entra nel comprensorio sciistico successivo a Bustiglen. Qui si raggiunge il punto più basso provvisorio dell’escursione. Da qui il percorso invernale sale costantemente verso la Kleine Scheidegg, dove si trova l’imponente Hotel Bellevue des Alpes, un grand hotel con arredamento storico. Il trio Eiger, Mönch e Jungfrau sembra a portata di mano. Da questo momento il percorso invernale procede leggermente in discesa in direzione sud-ovest. Adesso è ancora più importante il rispetto reciproco, poiché il sentiero viene condiviso con gli slittinisti. Si incontrano talvolta anche famiglie sugli sci. Grazie alla pendenza dolce però nessuno va così veloce da far temere collisioni. Dopo poco più di due ore e mezza si arriva alla Wengernalp. Sulla terrazza solarium dell’Hotel Jungfrau Wengernalp si può passare piacevolmente il tempo fino alla partenza della Wengernalpbahn.