Sentiero del Gibel - Da alpe a alpe, sopra il Hasliberg

La comunità di Bäuert Hasliberg con i villaggi Hohfluh, Wasserwendi, Goldern e Reuti possiede oltre a una considerevole superficie boschiva anche ampie superfici di alpeggio (ad esempio Balis, Mägis, Gummen e altri). In totale su queste superfici si possono pascolare 1200 animali grandi per 100 giorni. Dal rifugio Käserstatt si scende dolcemente verso ovest attraverso aree paludose nella conca dell'alpe Balisalp. Presso le case di Vordere Stafel, poco dopo la confluenza dei corsi d'acqua che si uniscono nel Louwenenbach, si sale lungo il pendio guadagnando rapidamente quota sul fianco del Chingstuel. Nel tratto di caduta massi il sentiero sterrato si trasforma gradualmente in un sentiero che porta alla cresta del Gibel dalla forma piramidale. La montagna di confine viene evitata dal lato di Obwalden e salita senza difficoltà da ovest senza sentiero. La vista panoramica da questo punto di osservazione è impressionante: oltre il passo del Brünig si può ammirare il lago di Brienz e la cresta di Brienzergrat nella loro interezza. Dalla profondità risplende il lago di Lungern. A nord si vede la piccola valle di Melch, mentre a est Hochstollen e Glogghüs delimitano l'orizzonte. A sud si susseguono vette una dopo l'altra dalla valle di Hasli fino alla Svizzera centrale e oltre il Wetterhorn fino all'Eiger. È quasi difficile staccarsi da questo splendore. Sul sentiero del Gibel si scende dolcemente verso la Schonegg tra Gibel e Chingstuel e praticamente senza dislivello si ritorna sopra la vasta conca alpina fino a Käserstatt (da Hohsträss–Hääggen 1h30).

Punto di partenza e arrivo di questa escursione è la stazione a monte Käserstatt, raggiungibile con la funivia o a piedi. Si prega di rispettare gli orari di esercizio della funivia.