Ponti in legno sul sentiero lungo la Emme
Informazioni sul tour
Il Miglior Periodo dell'Anno
Descrizione
Dalla stazione di Emmenmatt attraverso il sottopasso e sul ponte sulla Emme fino all'altra sponda del fiume imprevedibile. Poco a nord del ponte, il fiume Ilfis, l'altro selvaggio fiume della regione dell’Emmental, confluisce nella Emme. Attraverso un boschetto di riva si raggiunge il «Percorso esperienziale Emme». Sul ponte Brunnmattbrügg – l'ex ponte Buebeneibrücke del 1837 qui traslocato – si passa alla sponda occidentale della Emme. Un sentiero stretto e curato segue direttamente la riva della Emme. Pannelli informativi trattano temi relativi all’acqua. A Schüpbach si passa sotto una costruzione interessante: il maestoso ponte di Schüpbach del 1839 – un’opera successiva al «Nüwe Brügg» del 1550 – grazie a un rinforzo del 1934 è percorribile senza limiti di peso. Passando davanti a una grande segheria si prosegue attraverso il Schachen fino al ponte Buebeneibrügg, costruito nel 1987/88 con tecnica di legno lamellare incollato. La struttura in legno, scelta per preservare il paesaggio, è però costata il 50% in più rispetto a un moderno ponte in calcestruzzo armato. Nell’ampia ansa del fiume, delimitata da una parete di arenaria a un lato a nord-ovest di Äschau, ci si può immaginare l'originaria faticosa attività della zattera. Legno, laterizi, scandole, vitelli, burro e formaggio venivano trasportati dall’Entlebuch e dall’Emmental via fiume fino all’Aargau e a Basilea. Ad Äschau una stradina taglia la grande ansa del fiume e della strada e conduce direttamente a Horbenbrügg, il ponte che porta sull'altra sponda della Emme. Evitando la strada della valle si raggiunge tramite Zimmertsei il ponte in legno di Dieboldswil, che consente l’accesso al sentiero lungo la Emme verso Eggiwil. Oggi Eggiwil è una grande comunità di cascine isolate con edifici degni di nota. Il ponte Dörflibrücke sul Rötenbach all’uscita del paese verso la valle potrebbe essere un esempio per future costruzioni in legno rispettose del paesaggio.