Con resistenza verso la Chinzig Chulm
Informazioni sul tour
Il Miglior Periodo dell'Anno
Descrizione
La Chinzig Chulm è attualmente diventata un consiglio segreto tra i biker. Sebbene sia stata percorsa già oltre 4000 anni fa, il valico del passo entra nella storia solo con il passaggio del generale russo Suvorow nel 1799. Anche se il passo è raggiungibile da entrambi i lati tramite un percorso diretto, con questa escursione si può mettere alla prova la resistenza e affrontare la salita dalla valle Bisistal. Sopra il ristorante Schwarzenbach, sulla destra si dirama una strada di montagna. Su questa raggiungiamo l’alpe Galtenäbnet, situata a 1350 m di altitudine e assegnata agli Uri durante la sistemazione dei confini. Con la cappella e le baite, il villaggio alpino offre un’immagine pittoresca sull’altopiano caratterizzato da torbiere. Durante la salita lasciamo la strada e, dal Stäfeli, prendiamo il sentiero degli alpeggiatori segnalato in rosso che ci conduce a Galtenäbnet.
Il percorso verso Rindermatt, circa alla stessa quota di Galtenäbnet, è molto vario grazie a un piccolo valico, un sentiero ad alta quota e un paesaggio di torbiere impressionante. Da menzionare è la vista sia sul lato di Schwyz e Glarona con Pfannenstock, Grisset, Bös Fulen, Glärnisch, sia sul lato degli Uri con la catena del Chaiserstock e l’Uri Rotstock. Anche se una strada alpina porta a Rindermatten, seguiamo il sentiero segnato verso il Chinzig. Qui una targhetta vicino al cartello segnala che la discesa avviene lungo il sentiero Suworow. Si ha la possibilità di percorrere la strada o scegliere il vecchio sentiero, spesso vicino al torrente Hüribach, passando da sorgenti e vecchi insediamenti.
Nell’ultima tappa da Liplisbüel in discesa verso Muotathal, sono le gole profondamente incise del torrente Hüribach, le cascate fragorose e i mulini glaciali, così come la foresta misteriosa, a far dimenticare la stanchezza di questo lungo percorso.