Attraverso l'ex area di esondazione presso l'Häftli

A Biel-Madretsch attraverso Blumenrain e Riedweg in salita fino al bordo della foresta Längholz. Una collina sopra Zilwil offre una bella vista su Orpund e Safnern, sul Bütteberg e su Schwadernau sulla sponda opposta del canale. Ora si scende al canale Nidau-Büren. Nonostante i cambiamenti d'uso dell'ex complesso del monastero, Gottstatt è uno dei monumenti storici più importanti nei dintorni di Biel. Il monastero premonstratense fondato nel 1255 dal conte Rudolf I di Neuenburg-Nidau divenne presto il monastero patrizio delle famiglie nobili di Nidau, Strassberg e Aarberg. Si prosegue lungo un sentiero rettilineo lungo il canale fino al ponte Safnerenbrügg. Sulla strada di riva purtroppo abbastanza trafficata si raggiunge in pochi minuti la confluenza un tempo esistente del corso della Zihl con la vecchia Aare. Seguendo la strada verso Safnern per 300 m, poi si devia su un sentiero pedonale ben realizzato lungo la riva della vecchia Aare, che permette di scoprire le parti più belle presso l'Häftli. Uccelli acquatici, ninfee, libellule e una varietà di alberi di riva allietano il percorso. Passando davanti alla Kybi-Ranch si raggiunge il sito per fuochi curato Im Cheer. Il villaggio di Meinisberg viene appena lambito a sud. Seguendo sempre il corso della vecchia Aare si arriva, passando accanto alla piscina di Büren, attraverso Reiben e il ponte coperto in legno sull'Aare, al pittoresco paesino di Büren a.A.