Pinacoteca Giovanni Züst

Descrizione

Trapiantato nel Ticino per lavoro, aveva adibito la sua bella villa di Rancate, costruita nell’Ottocento in stile russo dagli architetti Botta, già attivi alla corte degli zar, a vero e proprio museo privato. Oltre che dai dipinti, dal XVII al XX secolo, donati allo Stato nel 1966, le sue collezioni erano composte da argenti antichi, lasciati all’Historisches Museum di San Gallo (1969), e oggetti d’arte etrusca e greca, che costituirono il primo nucleo dell’Antikenmuseum di Basilea (1959).

Sebbene il secolo maggiormente rappresentato sia il XIX, la Pinacoteca è anche il museo pubblico che possiede il nucleo più cospicuo di opere – tutte di ottimo livello – di Giuseppe Antonio Petrini di Carona (1677-1758/1759), protagonista del Settecento ticinese e lombardo.

Le collezioni continuano ad accrescersi grazie ad acquisti, donazioni e depositi: tra questi si ricorda quello della raccolta Molo, che comprende capolavori di arte italiana (Fattori, Segantini, Previati, Mosè Bianchi, Cabianca, ecc.).

La Pinacoteca Giovanni Züst fa parte della Rete Musei d’Arte Mendrisiotto (MAM).

Opening Hours

Chiuso tutti i lunedì; festivi aperto.

EXTERNAL_SPLITTING_BEGINEXTERNAL_SPLITTING_END