Museo Padiglione Elisarion
Descrizione
Il Padiglione Elisarion accoglie il dipinto “Il Chiaro Mondo dei Beati”, realizzato dal nobile estone Elisàr von Kupffer tra il 1919 e il 1929. Originariamente l’opera era esposta a Minusio all’interno del Sanctuarium Artis Elisarion, inaugurato nel 1927 per volontà dell’artista e del compagno Eduard von Mayer. Nel 1978 il dipinto viene trasferito al Monte Verità da Harald Szeemann e oggi, dopo un impegnativo restauro, fa parte del Complesso Museale di Monte Verità. L’allestimento del Padiglione Elisarion, con il baldacchino ricostruito, dà una vivida impressione di questa creazione artistica unica. “Il Chiaro Mondo dei Beati” è composto da 16 tele e presenta 84 nudi maschili raccolti in 33 scene. In una mostra storica di accompagnamento, curata da Andreas Schwab, vengono presentati Elisàr von Kupffer e Eduard von Mayer, che insieme hanno fondato il “Clarismo” come nuova religione.
Il Padiglione Elisarion accoglie il dipinto “Il Chiaro Mondo dei Beati”, realizzato dal nobile estone Elisàr von Kupffer tra il 1919 e il 1929. Originariamente l’opera era esposta a Minusio all’interno del Sanctuarium Artis Elisarion, inaugurato nel 1927 per volontà dell’artista e del compagno Eduard von Mayer. Nel 1978 il dipinto viene trasferito al Monte Verità da Harald Szeemann e oggi, dopo un impegnativo restauro, fa parte del Complesso Museale di Monte Verità. L’allestimento del Padiglione Elisarion, con il baldacchino ricostruito, dà una vivida impressione di questa creazione artistica unica. “Il Chiaro Mondo dei Beati” è composto da 16 tele e presenta 84 nudi maschili raccolti in 33 scene. In una mostra storica di accompagnamento, curata da Andreas Schwab, vengono presentati Elisàr von Kupffer e Eduard von Mayer, che insieme hanno fondato il “Clarismo” come nuova religione.